Puntata 1 – Radio Rock’n’Roll
1. Ivan Graziani – Pigro
2. ZZ TOp – La Grange
3. Rolling Stones – Hey Negrita
4. Willie De Ville – Hey Joe
Radio Rock'n'Roll: prima puntata
1. Ivan Graziani : Pigro
Pigro è il sesto album di Ivan Graziani pubblicato nel 1978 dall’etichetta discografica Numero Uno. È considerato da molti come la massima vetta raggiunta dal cantautore abruzzese, o comunque il primo di una trilogia di lavori di elevato livello.
Contiene otto storie di vite spezzate dalla pigrizia mentale e dall’indolenza, come nei brani “Pigro”, “Monna Lisa”, “Paolina”, e “Gabriele D’Annunzio”.
La copertina dell’album di Mario Convertino, che ritrae un maiale con i tipici occhiali a montatura rossa indossati da Graziani, vinse il premio di copertina dell’anno.
L’album è presente nella classifica dei 100 dischi italiani più belli di sempre secondo Rolling Stone Italia alla posizione numero 61.
Fu registrato nello studio “Il Mulino” (dove furono registrati numerosi album di Lucio Battisti e di proprietà di Mogol) di Anzano del Parco e mixato agli Stone Castle Studios di Carimate
Ivan Graziani – Pigro
Tu sai citare i classici a memoria
Ma non distingui il ramo da una foglia
il ramo da una foglia.
Pigro!
“Una mente fertile” dici ” è alla base”
Ma la tua scienza ha creato l’ignoranza
ha creato l’ignoranza.
Pigro!
E poi le parolacce che ti lasci scappare
che servono a condire il tuo discorso d’autore
come bava di lumaca stanno li a dimostrare
che è vero, è vero non si può migliorare
col tuo schifo d’educazione col tuo schifo di educazione.
Pigro!
La capra per il latte, la donna per le voglie
ma non ti accorgi della noia che ha tua moglie?
Della noia che ha tua moglie.
Tu castighi i figli in maniera esemplare
Poi dici “Siamo liberi, nessuno deve giudicare.
Nessuno deve giudicare”.
2. ZZ Top – La Grange
La Grange è un singolo del gruppo rock statunitense, ZZ Top, tratto dall’album Tres Hombres pubblicato nel 1973. È una delle canzoni di maggior successo del gruppo, e la rivista Rolling Stone l’ha inclusa nella lista “100 Greatest Guitar Songs of All Time” classificandola alla posizione 74
ZZ Top – La Grunge
In that Texas town
About that shack outside La Grange
And you know what I’m talkin’ about
Just let me know if you wanna go
To that home out on the range
They got a lot of nice girls
A haw, haw, haw, haw, a haw
A haw, haw, haw
If you got the time
And the ten to get yourself in
A hmm, hmm
And I hear it’s tight
Most ev’ry night
But now I might be mistaken
Hmm, hmm, hmm
3. Rolling Stones – Hey Negrita
Accreditato a Mick Jagger e Keith Richards, Ron Wood apparentemente scrisse il riff principale della canzone, un pezzo di musica che portò con sé nei Musicland Studios di Monaco dove lui e altri chitarristi stavano facendo audizioni per il secondo spazio per chitarrista lasciato aperto dopo la partenza di Mick Taylor.
Nel 2003, Wood ha raccontato: “Tutti noi, indipendentemente e insieme, eravamo nel reggae, ed era anche uno stato d’animo del tempo.Ho avuto questa particolare idea e gli altri hanno detto… ho questa canzone, quello era “Hey Negrita”, che è venuto insieme molto facilmente: la chiave per ottenere una canzone in questa band è di non provare mai a scrivere tutte le parole .Se hai il ritmo, sei fortunato! Lascia che Mick scriva le parole e poi sei dentro con una possibilità.
Rolling Stones – Hey Negrita
Move your body, move your mouth
Shake lady, way down south
Shake baby, in your home town
I’m just a poor man, what’s your name
Shake your body, do it up now
Shake body, move it up now
Hey conchita, shake it up now
Bate las caderas, do it up now
Flash of gold in your eyes
Saw the gleam in your mouth
Saw the steel in your thighs
Do it up now
Just a momentita, not so fast
I need money, my sweet ass
Listen I’m a poor man
My pay is low
Here’s one last dollar, then we go
“One last dollar, ” she say “I got my pride”
Going to get your boss, boy
Going to tan your hide
Hey Negrita, do it right now
4. Willie De Ville – Hey Joe
1992. Più di venticinque anni più tardi succede qualcosa di inaspettato. Willy DeVille, classe 1950, ex cantante dei Mink DeVille, cresciuto a New York nutrendosi di folk/revival, blues, delle produzioni di Phil Spector, del latin soul, della musica Cajun – nonchè frequentatore assiduo del CGGB’s dei tempi d’oro – ne fa un fortunato singolo, riportando in classifica dopo tanto tempo Hey Joe. Le sonorità mariachi da “musica di confine” dell’arrangiamento rimandano allo spirito originario del pezzo. Il testo – un blues che riprende lo schema tipico del call and response usato nei campi di cotone – ha come protagonista Joe, un outlaw (fuorilegge) che ha appena sparato alla propria signora e si dirige verso il Messico per non avere grane con la giustizia. I chitarroni delle versioni sopraccitate sono lontani. Ora l’immaginario mex della canzone è fedelmente rappresentato. L’immagine Gypsy da poco di buono di DeVille fa il resto. Uscito prima in Europa e curiosamente due anni dopo negli Stati Uniti, l’album Backstreets Of Desire (FNAC music/Forward records 1992/1994) è un successo, trainato proprio da questa bizzarra rivisitazione di Hey Joe.
Una vita sempre al limite quella di DeVille, che per una consistente fetta della sua vita fa uso di stupefacenti in quantità massiccia. Negli anni ’00 riesce a disintossicarsi ma nell’estate del 2009 scompare all’età di 58 anni per un tumore al pancreas.
Andiamo a risentirci proprio la sua interpretazione di questo classico (in un live del ’95) e l’originale di Billy Roberts.
4. Willie De Ville – Hey Joe
I say hey Joe, where you going with that money in your hand?
Well I’m going to see my woman
You know I heard she done messed around with some other man, I heard she did
You know I’m going downtown, I’m gonna buy me a Blue Steel ’44
You know I’m going downtown, I’m gonna buy me a Blue Steel ’44
I’m gonna catch up with that girl, she won’t be messin’ ‘round on me no more.
Hey hey Joe, where you going with that gun in your hand?
I’m gonna shoot my woman
I found her messin’ around with some other man.
Hey Joe, you know I heard that you shot your old lady down
Yes I did ‘cause I caught her messin’ ‘round, messin’ ‘round, messin’ ‘round town, well all right.
I said hey Joe, where you gonna run to now?
He said I’m going downtown and I’m gonna get me a passport, see (oh see)
Well I’m going down South, way down Mexico way
And there ain’t no hangman gonna put no noose around me, hu-hu
Just ‘cause I shot her, just ‘cause I shot her down, all right.
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